Dopo aver visitato gran parte della città, come vi ho raccontato in precedenza SAN FRANCISCO PRIMA PARTE e SAN FRANCISCO SECONDA PARTE , oramai è pomeriggio inoltrato e la stanchezza si fa sentire, ma non possiamo fermarci, ci sono rimasti ancora delle cose da vedere e domani sarà troppo tardi.
Prendiamo la Muvi e ci dirigiamo al Civic Center, salendo le scale mobili ci accorgiamo che c’è sporcizia ovunque ed un forte odore di urina, ci stupiamo molto, “qui stiamo al centro della città, dove sorge il municipio ed il centro amministrativo”, anche se siamo vicini a Tenderloin “ventre molle” una volta quartiere malfamato della città dove a partire dal 1890 ha ospitato bische clandestine, bordelli ecc, non ce lo aspettavamo. Comunque lo spettacolo della piazza è bellissimo con l’edificio del municipio che rappresenta uno dei migliori esempi del Rinascimento Francese negli Stati Uniti. L’impressionante cupola dell’edificio alta 94 metri, costruita in base ai disegni della Basilica di San Pietro a Roma.
Nella piazza si trova anche il War Memorial Opera House ed il Veterans Building. Il moderno edificio in vetro e granito vicino all’opera è la Louise M. Davies Symphony Hall.
Da qui prendiamo un autobus che ci porterà alla nostra ultima tappa, anche perché si sono fatte le 17.30 ed iniziamo a sentire la stanchezza ed il vento pungente che c’è oggi qui a San Francisco inizia a farsi sentire sempre di più.
Arriviamo ad Alamo Square e le troviamo li, in fila, distinte, colorate ma nei colori pastelli, sono le famose case a schiera vittoriane che guardano tutta la città, le Painted Ladies che delimitano il parco di Alamo Square. Queste case hanno un’eleganza ed una raffinatezza, sono colorate una differentemente dall’altra ma non sono colori che si contrastano tra di loro , hanno i balconcini con le ringhiere in legno e grandi vetrate, a me hanno fatto veramente una bella impressione. Esausti ed infreddoliti ci sediamo un attimo ad ammirarle; poi di corsa a prendere il prossimo autobus che ci porterà a Market Street e da li in albergo.
La piscina del nostro albergo è illuminata e ci attirerebbe molto fare un bagno, ma siamo troppo stanchi e domani ci aspetta un lungo viaggio in auto ed un’altra avventura negli Usa.
Conclusione di questa giornata a San Francisco: la città ci è piaciuta molto, ci sono molte cose da vedere ma sono tutte relativamente vicine. Ha una rete di trasporti pubblici che tocca tutti i luoghi di interesse e ti permette di girarla tutta. Purtroppo quando non si ha la macchina e si vuole vedere il più possibile, si devono fare delle scelte e non si riesce a vedere tutto con un giorno, l’ideale sarebbe trascorrere 2/3 giorni nella città in modo da viverla di più. Sicuramente San Francisco è la città che ci è piaciuta maggiormente perché è nuova ma vecchia allo sesso tempo, le case vittoriane sono molto belle e ben tenute, viaggiare con il Cable Car è veramente divertente, la zona del porto è piena di vita. Una città a misura d’uomo che ci rimarrà per sempre nel cuore.
Spero vi sia piaciuta, alla prossima da Mony!!