Durante la nostra vacanza nel Cilento era d’obbligo andare a visitare un sito storico molto importante presente nella zona, l’antica città di Paestum con i magnifici tempi grechi. Visitarlo di mattina in una giornata infrasettimanale è sicuramente la scelta migliore per evitare di trovare l’affollamento della domenica.
Arrivati sul luogo abbiamo trovato il parcheggio, a pagamento (costo 2,50 euro), subito prima del viale che conduce al sito storica. Lungo il viale troverete tanti banchi con souvenir, libri, magliette e molto altro della cultura campana, noi abbiamo deciso di acquistare un libro e l’immancabile magnete.
Una piccolissima fila di persone ci mostra dove acquistare i biglietti per l’ingresso all’antica città di Paestum. Ricordate che con gli stessi biglietti potrete ammirare i reperti situati all’interno del musei, inclusa l’opera raffigurante il tuffatore. Purtroppo i cani non possono entrare nel museo e siamo costretti ad andare a turni di due per non lasciare il nostro Leone da solo.
PAESTUM, un po di storia
Paestum è un’antica città della Magna Grecia allora chiamata Poseidonia in onore al dio del mare. I Lucani, che successivamente divennero i padroni , la trasformano in Paestom , poi sotto il dominio degli antichi Romani prese il nome dell’attuale Paestum. 4750 metri di cinta muraria con blocchi calcarei, fu posta a protezione della città e dei suoi templi, ancora in perfette condizioni. Lungo le mura si contano 28 torri di forma quadrangolare, circolare e pentagonale e quattro porte in corrispondenza dei punti cardinali (Porta Aurea a nord; Porta Giustizia a sud; Porta Sirena a est; Porta Marina a ovest ).
Sontuosi templi con colonne imponenti si poggiano sulla Piana del sele, vicino al litorale del Salento, in Campania, dove possiamo trovare anche l’attuale città di Paestum, luogo di importanza turistica con una magnifica spiaggia di sabbia chiara.
Dal 1998 l’antica Poseidonia è divenuto patrimonio dell’umanità dall’unesco.
Visita al sito storico di Paestum
All’ingresso del Museo troverete la biglietteria ed una volta acquistati i biglietti, potrete visitare prima il museo con all’interno le tantissime opere prelevate dal sito storico, ammirare una ricostruzione dell’antica Poseidonia e molto altro. Troverete le opere realizzate in scala più piccola dei templi. Un dipinto di un uomo sullo sfondo chiaro che si tuffa in un azzurro, questo che sembra un dipinto è in realtà la lastra di una tomba, quella del tuffatore ormai simbolo della città di Paestum. Per una visita accurata va prestata attenzione alla ricchissima rassegna di documenti che vanno dalla preistoria al medioevo.
Di fianco al museo potrete ammirare una chiesetta molto carina, prima di dedicarvi alla visita dell’antica città di Paestum. La chiesa della SS. Annunziata: la basilica Paleocristiana è forse il monumento che reca con maggior evidenza i segni dello stratificarsi delle varie epoche.
Appena varcata Porta Giustizia si scorge il primo tempio quello più antico dedicato alla Dea Atena o tempio di Celere, costruito alla fine del VI sec., sorge su un basamento di 3 gradini dove si ergono le colonne doriche.
Proseguendo diritte e poi svoltando a sinistra troverete una piccola costruzione semiinterrata, L’Agorà: prima della fondazione di Poseidonia, l’Agorà occupava lo spazio urbano. al suo interno sorgeva un monumento fulcro simbolico, l’Heroon. Una costruzione, datata intorno al 520, 510 a.c., costruita dal fondatore di Agorà. Al suo interno furono ritrovati oggetti del corredo funebre della sepoltura del fondatore della città anche se non sono stati mai ritrovati i resti umani. Sono invece stati ritrovati dei vasi contenenti del miele, ancora perfettamente conservato.
L’area a nord del foro , ospitava il Campus per le esercitazioni ginniche, il santuario e la piscina.
Il tempio della pace è il comizio, luogo dove si tenevano i comizi della curie, le assemblee popolari.
Nel 550 e 540 a.c. furono costruiti il tempio di Hera dedicato alla sposa di Zeus, ha 9 colonne sulla fronte e 18 sui lati. Un secolo dopo quello di Apollo ( Nettuno) che è uno dei templi meglio conservati è più sontuosi della magna Grecia , ha 2 altari.
Biglietti ingresso
Si può effettuare un abbonamento annuale a Paestum Mia, costa solo 25 euro / ridotto 12,50 euro. Con l’abbonamento si ha diritto all’ingresso libero e illimitato per un anno al Museo, all’area archeologica e a tutti gli eventi che rientrano nel costo del biglietto ordinario.
Il costo del singolo ingresso è di € 9,50 / ridotto € 4,75
Il sito archeologico di Paestum si trova in: via magna grecia, 919.
84047 CAPACCIO PAESTUM (SA)
Orari
l Museo ed i templi sono aperti tutti i giorni dalle 8:30 alle 19:30
Per tutte le informazioni http://www.museopaestum.beniculturali.it/
Vicino Paestum si può visitare Agropoli, una graziosa cittadina con una zona pedonale e un magnifico castello da visitare e mi raccomando, assaggiate il Cuoppo, cartoccio di pesce fritto e la Graffa, una sorta di ciambella fritta dolce e buonissima.
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E’ in programma per la prossima estate dove proverò ad abbinare cultura classica e la più prosaica bellezza della costiera amalfitana. Vedremo 🙂
Sono sicura che vi troverete benissimo, a noi è piaciuto molto .