Eccomi qui a parlarvi di una Calcata a 360°, la Calcata Hippy che tutti conoscono e che ha fatto tanto parlare di se, quella esoterica fatta di magia e stregoneria, una Calcata costruita su uno sperone di tufo che noi tutti aspettavamo cadesse come avevano dichiarato ma che a dispetto di tutti ha resistito decenni, una Calcata amata ed odiata e poi nuovamente amata dai suoi abitanti, una Calcata che o si ama o si guarda con distacco, Calcata è tutto questo ma soprattutto Calcata è Storia per la vicinanza con la città etrusca di Narce, Cultura perché in questo paese ormai abbandonato dai suoi abitanti di origine si sono trasferiti molti studiosi, poeti, professori ecc. ,  Natura  perché si trova nel Parco Valle del Treja , Curiosità perché Calcata è piena di curiosità che aspettano solo di essere scovate, Arte e non lo si può negare a Calcata, perché l’arte la si respira in ogni angolo, in ogni gradino ed arco. Passeggiando per le stradine di Calcata vi capiterà sicuramente di imbattervi in un pittore che sta riprendendo uno scorcio del borgo, uno scultore che intaglia un legno pregiato, un artigiano che produce il sapone o le candele oppure che cuce un vestito particolare o crea una collana o un ciondolo, un musicista che oltre a comporre le sue opere costruisce con le proprie mani gli strumenti musicali per farlo. Tutto questo e molto altro lo troverete nel piccolo borgo situato a 4 chilometri da Mazzano Romano e dalle sue Cascate, quelle di Montegelato, in provincia di Viterbo ma quasi al confine con quella di Roma.

Da adolescente era consuetudine, nei momenti liberi, arrivare a Calcata con il motorino e prendere il gelato al Bar della Sora Peppa, fare una passeggiata per i vicoli semi deserti, infatti ancora non era così conosciuta turisticamente e ne ripopolata dopo l’abbandono da parte dei sui abitanti per trasferirsi nella parte superiore del paese e fondare una Nuova Calcata. Sono mancata da qualche anno, anche se ho ancora delle amiche che hanno delle attività in zona, le mie passeggiate a Calcata oramai si limitavano ad una visita per vedere qualche mobile intarsiato da Pietro al negozio La Ciarla oppure una cena nel locale storico di Calcata, quello della Sora Peppa oramai tramandato al figlio Adolfino , oppure una festa alla Porta Segreta o un Halloween con amici, ma ultimamente ho ricominciato a frequentarla più spesso ed a scoprire molte curiosità legate a questo luogo, le volete vedere con me?

Cosa vedere e fare a Calcata

Be, come prima cosa mi sento di consigliarvi la Porta Segreta ormai divenuta Galleria d’Arte di Giancarlo Croce dove troverete delle magnifiche opere d’arte, ma la cosa emozionante è il luogo dove sono esposte le opere, una grande grotta ripulita, ma non rimodernata, che in passato probabilmente era un tempietto etrusco,  dove potrete scendere, tramite una lunga scalinata scavata nel tufo, nella cavità ipogea più profonda di Calcata. Dopo aver pagato la tessera associativa di soli 2,50 euro potrete ammirare all’ingresso, nella prima grotta degli archi di tufo che fanno intuire le sue origini, in questa prima parte potrete trovare dei prototipi di Moka, si, delle caffettiere un po particolari e due disegni fatti con una tecnica antica, e altro. Nella seconda grotta troviamo un antico forno ed altre opere d’arte, il cancello che conduce, tramite delle scale lunghissime alla grotta più profonda di Calcata dove si respira la sua storia.

PORTA SEGRETA, CALCATA
Prototipi di Moka Porta Segreta, Calcata
Ipogeo di Porta Segreta, Calcata

La Grotta Sonora, durante una passeggiata per vedere la città Etrusca di Narce ci siamo imbattuti in una deliziosa ragazza che suonava uno strano strumento al di fuori di una grotta, la nostra curiosità ci ha portato a fare un viaggio magnifico all’interno della Grotta Sonora, una esposizione originale di sculture sonore, prevalentemente in ferro, che vi farà intraprendere un viaggio sonoro e visivo tra strumenti unici costruiti a mano, anche con materiale di riciclo prevalentemente in ferro, che consentono alle persone un contatto con il suono e le vibrazioni che si percepiscono sia a livello fisico che mentale ed arrivano fino all’anima, tanto da poter sperimentare un massaggio sonoro. Da una semplice lamiera con delle corde sono riusciti a ricavarne quasi un’arpa, da alcune padelle in ferro altri strumenti  ed i tamburi collegati con delle molle………. be, dovrete vederlo e provarlo di persona altrimenti vi rovino la sorpresa, l’unica cosa che vi posso dire  è che ne vale veramente la pena, sono quei 20 minuti spesi bene che vi faranno uscire di lì più sereni ed emozionati per l’esperienza fatta. Il costo della tessera associativa è di 3.00 euro a persona.

Grotta Sonora, Calcata
Grotta Sonora, Calcata

Potrete fare una bella passeggiata nel bosco fino alla città Etrusca di Narce, si scende poco prima della porta d’ingresso al borgo e da lì si segue il sentiero attraversando un ponte di legno e costeggiando il fiume fino ad arrivare ad una strada un po ripida dove un sentiero vi condurrà alle mura della città, 6 metri di muro in blocchi di tufo e costeggiandolo si arriva alla zona dove sorgeva l’antica città di Narce. Devo essere sincera, della città ormai purtroppo è rimasto ben poco però il profumo di bosco che si respira, il sentiero e tutto il contesto rende questo posto magico. La veduta del borgo di Calcata Vecchia da questo lato è molto bella.

Sentiero per Narce, Parco Valle del Treja
Resti di Narce

Se siete organizzati con un pranzo al sacco potrete visitare l’antica chiesa di Santa Maria ed il Forte oppure potrete fare il sentiero che vi condurrà al Cavone di Monte li Santi oppure, tramite un ponte tibetano, potrete ripercorrere l’antica strada che univa Mazzano Romano a Calcata e da Mazzano un’altro sentiero vi mostrerà il lavatoi del paese e poi potrete arrivare anche alle Cascate di Monte Gelato. Troverete la Mappa con tutti i sentieri e le indicazioni alla sede del Parco Regionale Valle del Treja situato al palazzo Baronale nella piazza del Borgo di Calcata. Si organizzano anche gita guidate per ammirare tutto questo, visitate il sito del Parco Regionale Valle del Treja http://www.parcotreja.it/

Dalla Piazza del Borgo prendendo la prima strada a destra arriverete in una piccola piazzetta con una grande scalinata che vi condurrà nell’antica  ex chiesa di San Giovanni nel cuore di Calcata, adesso adibita a Museo della Civiltà Contadina, una raccolta di circa 500 pezzi tra attrezzi per l’agricoltura, la cucina, la falegnameria ecc., troverete la sedia da barbiere cerusico, il banco da arrotino, la gramola per sfilare la canapa, la separatrice per cereali, un antico aretra da semina, un ceppo con broccara da ciabattino, un’impastatrice per pane e molto altro. Questa raccolta nasce nel 1992 per merito di un antiquario del luogo “Ercole Di Sora” il quale dopo anni di ricerca, acquistò molti oggetti in passato e dopo averli restaurati li donò per costituire il museo. Ingresso libero.

Museo della Civiltà Contadina, Calcata
Museo della Civiltà Contadina, Calcata

La galleria d’Arte LUDIUS , un’esposizione di alcune opere d’arte, decorazioni, trompe l’oeil e complementi d’arredo del Prof. Abenavoli e dott.ssa Natale, anche queste presentate all’interno di una grotta. Parlando con il professore delle sue opere e del suo libro ci ha invitato nella grotta berbera adibita a regola d’arte dove ci ha mostrato alcuni oggetti portati in italia durante i suoi numerosi viaggi in Algeria . Ci ha offerto un delizioso te alla menta come  lo fanno in Nord Africa e dei buonissimi datteri mostrandoci il magnifico paesaggio che ammira tutte le mattine affacciandosi dalla finestra e che lo ha condotto qui diversi anni fa. Per info tel arch. Enrico Abeavoli 338/6763377

Ludius, Calcata

 

Grotta Berbera, Calcata

Potrete partecipare a degli eventi organizzati dall’associazione ANIMA VERDE, eventi che vanno dal: viaggio sciamanico alla ricerca dell’anima guida, cerchio sciamanico con didgeridoo, laboratorio di pensiero radiale, infusi e incantesimi, castelli della tuscia e fantasmi, fai da te e molto altro. Troverete la lista di tutti gli eventi organizzati nella loro pagina Facebook http://www.facebook.com/pg/ANIMAVERDECALCATA/events/

L'immagine può contenere: camera_da_letto e spazio al chiuso
Anima verde, Calcata

Dove Mangiare 

Di posti per mangiare a Calcata ne troverete ad ogni angolo e sono tutti molto carini ed ognuno ha una sua storia ed una sua particolarità, per esperienza personale mi sento di consigliarvi il ristorante storico del paese, l’ex ristorante di Peppa ora di Adolfino nella piazza prima dell’arco per il borgo, per assaggiare tutte cose casareccie e non spendere una fortuna però è assolutamente consigliato prenotare in anticipo.

Poi però abbiamo scovato per caso un luogo assolutamente atipico per il posto e molto particolare che appartiene ad un genere che noi amiamo molto perché ricorda una Baita di Montagna Tedesca, si chiama Country club un medioevale di montagna con i tavoli in legno grezzo, gli sgabelli con sopra la pelle di qualche animale, i salumi appesi e la catasta della legna, un ambiente Country Chic veramente delizioso, il tutto all’interno di una grotta. Il menu è composto da zuppe, carne e piatti unici con verdure e patate con salse e cambia continuamente, ci è sembrato molto carino ed anche i prezzi non sono male, il proprietario, un ragazzo di Monaco di  Baviera vi cucinerà personalmente ed avanti ai vostri occhi i piatti scelti proprio come se foste invitati a casa sua. Aperto solo nel fine settimana per info e prenotazioni tel. 0761/588928

Country Club, Calcata
Country Club, Calcata

 

Dove dormire

Per rimanere in tema Particolarità mi sento di consigliarvi la Stanza D’Artista di Deborah Borghi,  lo troverete su fb  ma anche su booking.

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Condividete.

 

 

 

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